“Stanno trasformando le nostre case in alberghi illegali”. Parole dure quelle pronunciate nelle scorse ore dal presidente spagnolo Pedro Sánchez contro le piattaforme di affitti brevi e di home sharing.
Pronunciandosi sulla crisi del mercato immobiliare, il premier ha condannato Airbnb e portali simili promettendo strette contro le locazioni irregolari. “Ci sono molte cose che il Governo spagnolo può fare, anche se ciò implica ovviamente disturbare e far arrabbiare gli speculatori, i grandi proprietari, i potenti o le piattaforme digitali”, ha dichiarato, riporta Preferente.
“Nei prossimi mesi - ha continuato - promuoveremo nuove misure volte ad espandere il patrimonio edilizio pubblico, perseguire la speculazione, stabilire un migliore equilibrio tra attività turistica e benessere dei residenti, e garantire che l’abitazione sia un diritto di tutti e non un business di pochi”.