Questa volta Veratour sembra proprio intenzionato a fermarsi, a fare una pausa di riflessione. Anche se è sempre tutto relativo nell’ottica del tour operator, che ha abituato il mercato a numerosi colpi di scena negli ultimi anni. E la macchina dello scouting, infatti, quella sì non si fermerà spaziando dalla Puglia alla Sardegna per arrivare fino ai Caraibi.
Stefano Pompili, direttore generale del t.o., lo ha anticipato nel corso della recente convention che si è tenuta al Veraclub Barone di Mare di Torre dell’Orso: nel 2018, in casa Veratour non ci saranno nuove aperture quanto piuttosto, ha evidenziato il d.g., "la valorizzazione dell'esistente”.
Le prossime mosse
La novità dell'inverno più significativa riguarda il Veraresort Pearle Beach di Mauritius, ora diventato Veraclub. E interventi verranno portati avanti sullo stesso Barone di Mare dove, per la prossima stagione estiva, saranno realizzati una spa da 2.000 mq, un teatro tenda da 450 posti e un centro congressi da 150 posti.
Sul medio periodo, invece, Pompili svela che “al vaglio ci sono due nuovi resort in Puglia e Sardegna”. Anche se il sogno nel cassetto rimane “una struttura in una destinazione dei Caraibi meno di massa, di lingua inglese o francese”. A. D. A.