Club Med è in salute. Nel 2018 l’espansione internazionale sarà al centro della tabella di marcia dell'operatore e in Italia aprirà l’atteso 5 tridenti di Cefalù. Ma anche sul piano finanziario il tour operator francese ha alte aspettative, stimando “una crescita superiore al resto del mercato”. A confermarlo, senza particolari indugi, è stato il direttore generale Europa e Africa Sylvain Rabuel, in un’intervista rilasciata alla testata francese tourmag.com.
“Le prime cifre – ha dichiarato il d. g. - mostrano che seguiremo la tendenza del 2017”. Quattro le linee di sviluppo sulle quali si concentrerà il t.o.: “nuove destinazioni, una partnership con il Comitato olimpico francese, il mobile e il rapporto qualità-prezzo”.
Le nuove destinazioni
Sul piano espansionistico Club Med ha avviato da tempo il piano Destination 21. Al centro lo sviluppo dell’offerta montana, in Europa, ma anche in Canada e Giappone.
Mobile e comunicazione
Ma è su mobile e sul rapporto qualità-prezzo che il tour operator si concentrerà con particolarmente attenzione. “Vogliamo diventare i migliori sul mobile - ha spiegato Rabuel -. Due terzi del traffico giunge dagli smartphone, quindi vogliamo accrescere la nostra presenza su questo fronte”.
Per quanto riguarda il rapporto qualità-prezzo è sulla comunicazione che secondo il t.o. bisogna lavorare. “Il nostro è un rapporto qualità-prezzo eccellente e dobbiamo dimostrarlo, puntando sul sito”.