Msc Crociere riparte da domenica 24 gennaio, sperando che questa nuova ripresa sia duratura. I protocolli sanitari messi a punto ci sono, e funzionano perfettamente, e lo stop imposto dal Governo non ha fiaccato la speranza di riprendere a navigare, inizialmente nel Mediterraneo occidentale, ma dal 14 febbraio anche in quello orientale. Ovviamente, diffusione del contagio permettendo.
Leonardo Massa (nella foto), managing director della compagnia, confida in una robusta ripresa a partire dalla prossima estate, con qualche primo movimento anche sulla primavera: “Dall’inizio di gennaio abbiamo registrato segnali di ripresa della domanda, concentrata soprattutto sulla prossima estate e sull’area del Mediterraneo. Molto a rilento invece, come è ovvio che sia, la richiesta su Nord Europa e Caraibi. Ma quel che più conta, è che dopo l’interruzione dal 20 dicembre la macchina crocieristica può rimettersi nuovamente in modo. Noi siamo pronti ed è importante dare un messaggio di continuità verso una tipologia di viaggio sicura e serena”.
Attualmente si possono imbarcare i clienti provenienti da tutta Italia ad eccezione di quelli residenti in zona rossa, e anche gli spostamenti fra regioni per raggiungere il porto d’imbarco sono consentiti presentando il titolo di viaggio.
“Guardiamo con positività al futuro. Quello delle crociere è un segmento che può ridare fiato al lavoro delle agenzie e contribuire alla ripresa della macchina turistica. Dal 16 agosto al 20 dicembre scorso abbiamo trasportato circa 30mila ospiti. Certo, non si tratta dei numeri del 2019 ma comunque è un indizio della tenuta della domanda e della voglia di viaggiare”.
Una domanda che sarà sicuramente influenzata da dinamiche nuove, come l’accelerazione sul fronte della digitalizzazione e il ritorno alla prenotazione sotto data. Ma una domanda che può comunque contribuire a riportare un piccolo raggio di sole anche in agenzia.
Isabella Cattoni