Un webinar per spiegare alle agenzie di viaggi come fare a inoltrare la domanda per accedere al fondo da 39 milioni di euro stanziato dal Governo a supporto del trade per il periodo Covid. A organizzarlo è stato Maavi, che si è avvalsa del supporto di Exacta, lo studio che può assistere le agenzie di viaggi nella compilazione della domanda.
“Le domande - ha spiegato Daniele D’Amato, a.d. di Exacta - possono essere presentate a partire dall’8 agosto alle ore 12 e si tratta di contributi a fondo perduto, che saranno defiscalizzati”.
I requisiti
Occorre innanzitutto essere imprese attive e con sede legale in Italia “e per questo bisogna produrre una visura camerale aggiornata. Bisogna poi essere in possesso della Spid e - precisa D’Amato - sincerarsi di avere una matricola Inail. Occorre inoltre produrre il Durc regolare, che può essere richiesto gratuitamente al sito Inps o all’Inail. Il rilascio del Durc è nell’ordine di qualche ora e le irregolarità possono essere sanate anche con pagamenti rateali. Il pagamento della prima rata regolarizza già il Durc”.
In regola con assicurazioni e fisco
Ovviamente per l’impresa non devono essere in atto sanzioni interdittive e bisogna essere anche in regola con il pagamento delle polizze assicurative, “sia quelle per il rischio d’insolvenza, sia l’RC tradizionale”, oltre ovviamente a dimostrare la regolarità fiscale.
Per accedere al fondo “occorrerà dimostrare, fatture alla mano, di avere uno scarto di almeno il 30% sul fatturato e corrispettivi del 2019 rispetto al 2021 e, per far questo, si può utilizzare il modello Iva di quegli anni”.
I contributi
A determinare il coefficiente di contributo sarà il monte ricavi dell’impresa, che si può leggere nel bilancio d’esercizio.
“In realtà - precisa D’Amato – i contributi sono di primo e secondo livello. Il primo livello va a esaudire le richieste delle agenzie intermediarie in regime provvigionale, perché il contributo è determinato dalla differenza di provvigioni e corrispettivi tra l’esercizio 2019 e quelli dell’esercizio 2021. Occorre dunque scaricarsi l’elenco delle fatture attive dal sistema d’interscambio, che è un database pubblico. Il contributo di secondo livello, invece, è marginale e riguarda le fatture ordinarie per servizi al netto”.
I coefficienti
Per quanto riguarda il contributo di primo livello, stabilito in base alla dimensione dell’impresa tramite il monte ricavi 2019, per le realtà fino a 400mila euro sarà del 50%, del 30% per quelle superiori ai 400mila euro e fino al milione di euro, del 10% per le imprese fino a 50 milioni e del 5% per quelle il cui fatturato supera i 50 milioni di euro.
“Il 50% del contributo – ha concluso D’Amato – verrà erogato entro il 22 ottobre, mentre il saldo verà dato dopo l’esito positivo dei controlli sui macro documenti, come ad esempio la regolarità del Durc e quella fiscale dell’azienda richiedente”.
“Se poi – ha aggiunto Enrica Montanucci, presidente Maavi – la somma di tutti i contributi teorici dovesse superare i 39 milioni di euro ci sarà purtroppo una redistribuzione dei contributi. A meno che – come mi sembra aver capito dalle parole del ministro – non ci sia un’integrazione del fondo stanziato, cosa che ovviamente ci auguriamo tutti”.
Exacta può assistere le agenzie di viaggi nella compilazione e nell'inoltro delle domande al costo di 145 euro più Iva una tantum.