Un’estate dal bilancio incoraggiante e prospettive positive per l’inverno. Pier Ezhaya, presidente di Astoi, parla di una crescita dei ricavi estivi “di quasi 6 punti percentuali; sono andate bene le destinazioni del Mediterraneo. Un po’ meno bene l’Egitto, per i problemi geopolitici che conosciamo. Dobbiamo anche dire che le prospettive sull’inverno sono molto positive. Ovviamente - aggiunge nell’intervista rilasciata a Il Messaggero - d’inverno è una vacanza più di lungo raggio, la seconda vacanza degli italiani, ma i primi dati sono molto incoraggianti”.
Esigenza di concretezza
E alla politica chiede concretezza, con l’attuazione del piano strategico per il turismo, “che è stato lanciato alla fine del 2023. Sappiamo che l’Italia è un Paese bellissimo - lo dico da tecnico, non da italiano - ma dal punto di vista operativo, perché il turismo diventi un’industria, bisogna fare ancora molto”.
Ezhaya interviene anche sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale che, spiega, “nel turismo aiuterà moltissime imprese. È chiaro che, come tutte le innovazioni tecnologiche, dev’essere governata perché è forse la prima volta che esiste un’innovazione così potente, con una magnitudo così forte, che può quasi sovrastare la gestione umana. Quindi - aggiunge - dobbiamo introdurla nel settore con attenzione, sfruttandone le potenzialità, ma avendo cura di non distruggere quello che è il capitale umano delle imprese”.