Una stagione estiva nettamente positiva, ma con una novità fondamentale per chi organizza viaggi: la scelta delle destinazioni è guidata e spinta da un solo driver, la sicurezza.
Lo dice Pragma-Research in un’indagine presentata con la partecipazione di Poste Italiane, nella quale si evidenzia che per il 51 per cento degli italiani la prima motivazione nella scelta della destinazione in questo 2016 è la sicurezza. “Dove c’è la percezione di pericolo – dice Pragma - si esclude totalmente di fare il viaggio”. Al secondo posto fra le motivazioni nella scelta di una destinazione c’è il divertimento, ben distaccato, però, dalla sicurezza: è driver della vacanza per il 19,4 per cento dei nostri connazionali. Seguono il relax, la cultura, l’avventura e la domanda di esperienze personali.
Una nuova mappa
Si modifica così la mappa delle mete: il 32,5 per cento degli italiani indica proprio nella sicurezza la ragione principale per cui preferisce le destinazioni nazionali, scelte dal 76,1 per cento dei vacanzieri tricolore. In Italia, le mete preferite del 2016 sono Puglia, Toscana e Sicilia, anche se logistica, disponibilità alberghiera e prezzi ‘costringono’ a cambiare destinazione.
Il web e Google
L’indagine sottolinea anche il ruolo di internet, che sta cambiando completamente il modo in cui gli italiani scelgono di fare vacanze. Il 60 per cento si orienta principalmente sulla rete prima di scegliere la destinazione e il 40 per cento degli intervistati ha testimoniato di aver cambiato destinazione proprio consultando il web.
Inoltre Google batte i siti turistici specializzati. L’81 per cento degli italiani che ha accesso a internet preferisce ottenere le informazioni turistiche proprio su Big G; al secondo posto come canale di ricerca turistica le agenzie online come Booking (59,2 per cento) e a seguire TripAdvisor (56,1 per cento).
Cristina Peroglio