“Stiamo promuovendo un grande processo di rinnovamento con investimenti per oltre 6 milioni di euro nel prossimo biennio. Il consorzio lavora secondo un piano strategico quinquennale avviato nel 2017 che punta a rivitalizzare la Costa Smeralda e favorire la realizzazione di progetti volti allo sviluppo della destinazione per venire incontro alle mutate esigenze e i crescenti flussi turistici, rendendo la Costa Smeralda più attrattiva, diversificando e ampliando l’offerta dei servizi erogati a consorziati e turisti”.
Così Mario Ferraro, vicepresidente del consorzio Costa Smeralda, ha illustrato davanti all’assemblea dei consorziati il lavoro svolto nel corso del 2018, anno che ha visto il bilancio consolidato di esercizio 2018 chiudersi con ricavi a 11,312 milioni di euro, di cui circa il 62% da quote versate dai 3.889 consorziati.
Il direttore generale del consorzio, Massimo Marcialis, ha inoltre sottolineato che la buona gestione del territorio ha portato a un incisivo aumento di valore al metro quadro dell’area. “Se nel 2007 il valore era pari a 10.900 euro al metro quadro, oggi, secondo i più recenti dati 2018 della banca dati dell'Agenzia delle Entrate, il valore è cresciuto a 13.000 euro al metro quadro, con un aumento rispetto al 2007 del 19,3%, a fronte di un calo medio nazionale di circa il 25%”.
“Il Consorzio rappresenta un’istituzione insostituibile per la conservazione e lo sviluppo della Costa Smeralda, garante e tutore della sua immagine e territorio che ha come obiettivo primario quello di far sì che il patrimonio progettato, realizzato e vissuto da ognuno di noi mantenga il suo valore e lo aumenti – dice Renzo Persico, presidente del consorzio -. Assistenza medica dedicata (anche 24 ore su 24), squadre antincendio equipaggiate, guardiania, parcheggi riservati ai consorziati, depurazione di acque reflue, pulizia delle spiagge, gestione e pulizia delle strade, illuminazione pubblica, gestione del verde pubblico, realizzazione di eventi e la costituzione di comitato di architettura sono solo alcune delle attività a cui è chiamato il consorzio Costa Smeralda, per rendere il territorio più accogliente, più vivibile e più accessibile, per i consorziati ma anche per i turisti italiani e internazionali”.