Non è passata sotto silenzio la proposta del ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, di intervenire con un decreto flussi per provare a tamponare il problema di carenza di personale che anche quest’estate affligge le imprese del turismo tricolore.
Una proposta che ha fatto partire una polemica immediatamente sopita dal ministro.
“Con una disoccupazione che sfiora il 10 per cento e con la mancanza di 300/350mila di posti di lavoro nell'industria del turismo, mi sembra evidente che ci sia qualche elemento del mercato del lavoro che non funziona – ha detto Garavaglia -. È del tutto evidente che l'attenzione del governo è interamente rivolta ai lavoratori italiani. Ma vanno messi nella condizioni di lavorare. Così come gli imprenditori italiani vanno messi nelle condizione di assumere per tenere aperte le aziende. Magari, proviamo ad aiutarli, anche recuperando i voucher”.
Garavaglia ha concluso: “Mi auguro che le istanze degli operatori trovino ascolto. E che gli elementi distorsivi del mercato del lavoro per gli italiani, come il reddito di cittadinanza e non solo, vengano superati”.