Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un italiano su quattro stipula una polizza viaggi prima di partire per le vacanze.
Il dato è in linea con il 2015 ma resta lontano dalla media europea. Lo dice Europ Assistance che sottolinea come il 42 per cento degli italiani dichiari di non aver pensato a stipulare un’assicurazione di viaggio.
A sorpresa, la paura generata dagli atti terroristici che hanno scioccato il mondo nell’ultimo anno non sembra avere avuto un impatto: sono solo il 6 per cento gli italiani che dicono di volersi assicurare contro questa eventualità in viaggio, mentre le maggiori preoccupazioni rimangono un danno al proprio mezzo di trasporto con cui si va in vacanza (33 per cento), un incidente con il mezzo di trasporto pubblico (30 per cento), un problema legato alla casa che ci si lascia alle spalle per qualche settimana (27 per cento, in crescita di 8 punti percentuali sul 2015) e lo smarrimento in viaggio degli effetti personali (26 per cento).
Per gli italiani, inoltre, è fondamentale che la polizza viaggi abbia una copertura medica (44 per cento) ed è molto alta anche la percentuale di chi ritiene importante assicurarsi riservandosi il diritto di cancellazione (36 per cento).
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