Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un investimento promozionale a più voci sull'Egitto, possibilmente con una campagna televisiva.
È quel che sta progettando Astoi, in collaborazione con l'Ente del turismo egiziano, per accendere i riflettori sulla destinazione in vista dell'alta stagione, facendole riguadagnare terreno dopo il rallentamento causato dai fatti di Tunisi.
"Al momento investiamo per tenere aperta la destinazione e mantenere i voli - conferma Luca Battifora, presidente Astoi -: senza Egitto manca un pezzo e soprattutto abbiamo un cliente perso".
Inoltre, aggiunge il manager, il paese sta soffrendo anche la mancanza di un altro mercato fondamentale: quello russo. "Le tariffe sul Mar Rosso sono già calate: Marsa Alam sta tenendo meglio di Sharm, mentre Marsa Matrouh è ancora un po' rallentata". O. D.
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