Il commento del direttore
Remo Vangelista
I croceristi non sono tutti uguali. E non necessariamente cercano tutti lo stesso tipo di prodotto. A spiegarlo è Alberto Bolognesi, che con sua moglie Nancy Fontanella (entrambi nella foto) guida dal 2000 l’agenzia di viaggi Home and Away di Pavia. Che ora, “mentre diventa maggiorenne” (come sottolinea lo stesso Alberto, riferendosi ai 18 anni di età dell’agenzia) si può presentare come uno dei punti di riferimento in Italia per Oceania Cruises, ovvero la compagnia high level del gruppo Ncl.
“Siamo l’unica agenzia fisica in Italia che abbia ottenuto l’apertura dei codici per Oceania - spiega Alberto -. Ci sono altri due soggetti, ma lavorano solo online. Noi siamo i soli aperti al pubblico”.
Questo significa per ora Home and Away ha una missione in più: essere ambasciatore di Oceania in Italia, dal momento che può lavorare anche come consolidatore per altre agenzie che fossero interessate al prodotto. “L’obiettivo è aprire un po’ di più alla clientela italiana - prosegue l’agente di viaggi — Anche perché molti dettaglianti non conoscono questa compagnia”
Il mondo delle crociere, del resto, per Alberto e Nancy è tutt’altro che sconosciuto. “Lavoriamo molto con i viaggi in nave, noi stessi in prima persona abbiamo preso parte a 35 crociere e siamo saliti su oltre 70 navi”.
Una crociera per ciascun cliente
Anche perché, nonostante si faccia presto a dire crociere, i viaggi in nave non sono tutti uguali. E diversi clienti possono aver bisogno di diversi prodotti. “Alcuni, ad esempio, apprezzano particolarmente il buffet e l’animazione - racconta Alberto -. Altri invece sono più attenti alle caratteristiche e ai vari aspetti della nave”. Vada sé che per queste due tipologie di clienti non vada bene la stessa crociera.
Anche la dimensione della nave può incidere sulla scelta: per alcuni clienti può andare bene l’unità da migliaia di passeggeri, mentre per altri si adatta meglio la nave di tonnellaggio più ridotto. “A volte sui gruppi Facebook (social sui quali Alberto è particolarmente attivo, ndr) si scatenano discussioni infinite sul tema: ‘meglio nave grande o nave piccola?’. Io evito di intervenire, perché in genere hanno ragione tutti”. Ovvero, ognuno ha i suoi validi motivi per scegliere l’una o l’altra soluzione.
Crociere e itinerari su misura
Un dato, comunque, è certo: il segmento delle crociere sta vivendo una forte espansione, “come dimostra anche il numero di navi che le compagnie stanno varando in questi anni”, precisa Alberto. E le richieste, afferma ancora l’agente di viaggi, registrano una tendenza in aumento.
Per Home and Away, ormai le crociere sono arrivate a generare una quota pari al 30% delle vendite complessive dell’agenzia.
Ma non ci sono solo le navi nel business del punto vendita. “Lavoriamo molto anche con i pacchetti costruiti da noi” prosegue Alberto. Una pratica che, però, talvolta può mescolarsi anche con le crociere. “Accade spesso che realizziamo formule che prevedono la crociera più il soggiorno. È anche una cosa che le compagnie stesse aprezzano molto. Oppure, altre volte, gli itinerari vengono completati con minicrociere”.