Il commento del direttore
Remo Vangelista
Maggior responsabilità e l'apertura a una concorrenza selvaggia: è questo lo scenario che si prospetta per le adv italiane in seguito alla nuova direttiva per i pacchetti turistici approvata dall'Unione Europea.
Se ne è parlato sabato a Riccione nel corso del Marsupio Day. L'iter prevede che la normativa venga recepita dall'Italia entro dicembre 2017 per poi diventare effettiva dal 1° luglio del 2018, pertanto "c'è poco spazio di manovra e se si deve fare qualcosa si deve fare adesso - commenta Massimo Caravita, vice presidente di Marsupio - con questo evento formativo e informativo vogliamo presentare agli agenti quali possono essere gli scenari futuri".
Un nuovo concetto di pacchetto
La normativa ridefinisce il nuovo concetto di pacchetto turistico, che comprende trasporto, alloggio, noleggio veicoli e qualsiasi altro servizio accessorio. "Si rischia che tutti i servizi vengano assimilati a un pacchetto - prosegue Caravita - e che pertanto il medesimo possa essere fatto non solo da t.o. e adv, ma anche da tutti i professionisti del settore turistico, a patto che abbiano un fondo di garanzia per la tutela del consumatore in caso di insolvenza".
I termini di annullamento
Nuovi scenari anche per quanto riguarda i termini di annullamento. "Spariscono - conclude - le cause di forza maggiore che vengono sostituite dalle circostanze inevitabili e straordinarie che, però, non sono delimitate all'interno della normativa. Possono quindi cambiare i perimetri di responsabilità delle agenzie".