Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo Roma, Booking.com estende Experiences ad altre destinazioni italiane: Firenze, Milano e Venezia.
Il tool fornisce assistenza nella personalizzazione del viaggio, durante la fase di pianificazione o una volta arrivati a destinazione. Permette infatti di acquistare i ticket delle attrazioni presenti nella meta desiderata e di inserirli nel viaggio, garantendo anche tariffe speciali e ingressi ‘salta fila’.
L’ultima versione di Booking Experiences, inoltre, prevede una landing page personalizzata per ciascun cliente e non rimanda né si affida a siti di terze parti. Una volta prenotato un soggiorno in una qualunque delle destinazioni in cui la funzione è disponibile, il cliente riceve una e-mail tramite la quale può prenotare tutte le attrazioni che partecipano al progetto e visitarle usando il proprio codice Qr personale, direttamente collegato alla prenotazione.
Una volta a destinazione i viaggiatori possono evitare le file, presentandosi direttamente all’ingresso dell'attrazione e scannerizzando il codice Qr. “Con Booking Experiences – spiega il chief product officer, David Vismans - abbiamo selezionato le cose migliori da fare a Firenze, Milano e Venezia, negoziato le offerte più convenienti per i nostri clienti e fatto in modo che possano semplicemente presentarsi e godersi l’esperienza che vogliono fare, qualunque essa sia”.
Tra le attività che è possibile acquistare nelle tre destinazioni sono inclusi i tour degli Uffizi, del Duomo di Milano e della Basilica di San Marco.
Booking Experiences è attualmente disponibile in 43 lingue anche per Abu Dhabi, Amsterdam, Barcellona, Dubai, Dublino, Edimburgo, Londra, Madrid e Parigi.