Halldis: “Il consenso
sulle case vacanza
cresce ancora”

L’estate lo sta confermando ancora una volta: il settore degli affitti brevi naviga in acque calme, beneficiando dell’apporto della componente internazionale di clientela che continua a premiare l’offerta italiana. I ricavi, dunque, crescono e possono progredire ancora, a patto però che gli imprenditori riescano a garantire un’ampia stagionalità, un’offerta flessibile a grande attenzione all’ecosostenibilità.

L’analisi è quella di Vincenzo Cella, general manager di Halldis, la storica società italiana di property management attiva nel nostro Paese dal 1986 e che oggi vanta un portafoglio di circa 1.000 proprietà in oltre 120 località italiane ed europee.

Stagionalità sempre più lunga

“Al momento - ci spiega - la stagione 2024 registra il 20% di prenotazioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con un ricorso sempre più frequente alla destagionalizzazione, che consente ai viaggiatori di sfruttare i mesi di spalla a prezzo più basso”.

E fa esempi concreti del fenomeno: “Stiamo già registrando le prenotazioni per la stagione 2025 - dice -, specialmente per i viaggi fuori stagione, nei mesi di settembre e maggio. Per il 2025, inoltre, riceviamo già anche richieste per matrimoni”.

Soggiorni flessibili

Un business ancora in espansione, dunque, che però necessita di una sempre maggiore flessibilità per venire incontro alle mutate esigenze della clientela: “Aumentano le richieste di soggiorno minimo flessibile e la tendenza a tenere libere le giornate di arrivo e partenza (non il tradizionale sabato-sabato). In media stagione - sottolinea Cella - si punta su soggiorni di 3-4 notti e in bassa stagione si offre la possibilità di fare anche un weekend, tenendo sempre in conto i costi di apertura”.

Tra gli indicatori in aumento significativo quello dell’adr: “L’incremento del listino prezzi rispetto al 2023 - rileva Cella - è in media del 12% per Windows of Italy e dell’8% per le strutture Halldis. L’adr 2024 per le ville di Woi è di 884 euro/notte, mentre per le ville Halldis è di 1094 euro. Il prezzo più alto nel listino? Oltre 50mila euro a settimana per una villa in Toscana per 18 persone”.

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