Il commento del direttore
Remo Vangelista
Spunta un’altra tegola per la Boeing. All’indomani dell’accordo in merito ai tragici incidenti dei due B737 Max avvenuti in Indonesia ed Etiopia, arriva ora la richiesta di nuovi controlli su 2.600 modelli del 737, sia Max sia vecchio modello, da parte della Federal Aviation Administration.
Al centro dell’inchiesta le maschere dell’ossigeno presenti a bordo che in base ad alcuni accertamenti potrebbero non funzionare in maniera corretta, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano.
Nel caso vengano riscontrate anomalie, la Faa ha chiesto ai vettori di provvedere a una risoluzione del problema nell’arco di 4-5 mesi.