Il commento del direttore
Remo Vangelista
Vincenzo Onorato torna al controllo dei 100 per cento di Moby ed apre la caccia a investitori del debito per liquidare Clessidra e Cin.
Nello specifico, secondo quanto rivela Corriere Economia, Moby dovrà versare 80 milioni al primo e 20 milioni al secondo entro luglio, per risolvere definitivamente il 'divorzio' con gli investitori uscenti e far partire il piano di sinergia con Tirrenia, che potrebbe far levitare di 20 milioni l'Ebitda rispetto al 2014, portandolo a 140 milioni.
Così, ora, l'armatore di Moby ha dato il via alle operazioni per reperire i fondi, sotto la supervisione di Unicredit e Vei shipping, nel tentativo di evitare la ricerca di nuovi soci e diversificare il quadro finanziario della società.
Sembra ormai certa l'ipotesi della creazione di un fondo di debito estero, che al momento vede tra i possibili investitori il fondo londinese The Children Fund, e gli americani Elliott fund, Apollo e Oaktree, che entro dieci giorni dovranno presentare le loro offerte vincolanti.