Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si tinge di giallo la vicenda che vede in causa la nuova compagnia aerea FlyVolare, che si è presentata ieri nel corso di una conferenza stampa durante la quale è stato presentato il lancio di 9 rotte dall'aereoporto di Perugia.
Meno di 24 ore dopo, infatti, l'Enac ha diffuso una nota nella quale spiega che "ad oggi, non risulta che la società FlyVolare sia in possesso del Coa e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo. L’Enac, a tutela degli utenti del trasporto aereo, diffida tale società dal diffondere notizie al momento non confermabili e, ovviamente, dal pubblicizzare operazioni di volo e nuovi collegamenti da e per aeroporti italiani, senza aver prima ottenuto le certificazioni previste dalla normativa comunitaria".
Nella presentazione di ieri, invece, era stato annunciato che a partire dalla seconda metà di settembre sarebbero state 9 nuove rotte: 5 nazionali e 4 internazionali grazie al posizionamento sul San Francesco d'Assisi di un un Airbus A319 da 122 posti.
L'operativo prevedeva sul domestico nuovi collegamenti per Milano, Lamezia Terme, Brindisi, Cagliari e Palermo. Per quanto riguarda le rotte internazionali, sono previsti voli per Amsterdam, Casablanca, Iasi e Cluj-Napoca, entrambe in Romania.