Il commento del direttore
Remo Vangelista
Occhi puntati solo sul cargo, addio al business dei charter passeggeri. Il piano di Mistral Air per far ritornare i conti in attivo ora è realtà: l’amministratore delegato di Poste Italiane Matteo del Fante h dato il 'la' al piano industriale che prevede che la compagnia aerea esca definitivamente dalla scena del mercato charter.
Mistral Air è stato un partner per i tour operator nelle passate stagioni, e solo alcuni mesi fa aveva anche tentato il rilancio percorrendo la strada a del settore regional con i collegamenti di linea. Una strada comunque accidentata e a cui la ghigliottina dei conti deve aver lasciato poco scampo.
Il mercato dell’aviazione in Italia, si sa, è spietato e anche altri player più grandi (leggasi Alitalia ndr) vi devono fare i conti. La compagnia aerea del gruppo Poste Italiane ha chiuso il bilancio 2017 con una perdita di 7,6 milioni di euro e, stando a quanto ieri riportava l’inserto Affari e Finanza di Repubblica, i ricavi sono stati pari a 100,4 milioni: ora, pur tagliando il business dei charter nel tour operating, il vettore punta al pareggio nel 2019 focalizzandosi solo sull’attività cargo. E potrebbe veder modificata la propria flotta con tre aeromobili B737 e tre Atr72. R. P.