Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Se siamo interessati all'Alitalia? Sì ma per un gruppo ristrutturato, che sia di successo a lungo termine. Credo che i dipendenti abbiano bisogno finalmente di una prospettiva”. Così il consigliere del cda di Lufthansa, Harry Hohemeister, ribadisce a Repubblica l’interesse del vettore tedesco per Az. Lo fa, però, lanciando un allarme sul futuro dell'ex compagnia di bandiera. "Se questo tergiversare durerà ancora a lungo - dice - di Alitalia non rimarrà più nulla”.
Secondo Hohemeister attualmente non si stanno "svolgendo le discussioni giuste”.
"Finora - spiega - non ho ancora sentito dire che quello che offre Lufthansa sia così problematico da non potersi accettare. Noi riteniamo al momento che sarebbero colpiti circa 3.000 posti di lavoro. E da quello che leggo sui media anche altri interessati parlano di questo ordine di grandezza".