TTG Italia
Italian Exhibition Group

Air Italy risponde ai vettori americani: "Perplessi per una reazione spropositata"

Air Italy risponde ai vettori americani: "Perplessi per una reazione spropositata"

Air Italy prende posizione in riferimento alla querelle in atto con American Airlines, Delta e United, che hanno espresso preoccupazione sulle mire espansive di Qatar Airways. In una nota, la compagnia precisa che “American Airlines, Delta e United hanno intrapreso una lunga guerra contro i loro concorrenti in Medio Oriente. Lo scorso anno, una volta risolte queste controversie, le tre compagnie aeree americane hanno deciso di rivolgere la loro attenzione verso Air Italy, sostenendo che essa rappresenti in qualche modo una minaccia per i posti di lavoro americani e per lo stato di salute dell'industria del trasporto aereo statunitense”.

Compagnia italiana
A questo punto, Air Italy sottolinea di essere compagnia   registrata in Italia e con sede in Italia, che ha  servito gli Stati Uniti per molti anni. “I nostri azionisti – continua la nota - sono Alisarda, che detiene il 51% delle nostre azioni e Qatar Airways, con una quota del 49%. Nel sentirci orgogliosi del nostro talento e del nostro servizio di altissimo livello, siamo al contempo perplessi (seppur leggermente lusingati) dal fatto che i tre più grandi vettori statunitensi, che gestiscono una flotta di oltre 2.500 aeromobili, sostengano di essere minacciati da noi”.

Quattro voli diretti verso gli Usa
Air Italy opera collegamenti diretti da Milano a New York, Miami, Los Angeles e San Francisco. Qatar Airways non opera in code-share sulle  linee Usa -Italia. “I maggiori vettori statunitensi (e i loro alleati)  - chiude la nota - controllano circa il 90% di tutto il traffico transatlantico. Se una qualsiasi di queste tre compagnie aeree statunitensi credesse sinceramente che la nostra piccola quota del ‘loro’ mercato sia una minaccia, che non dovremmo servire gli Stati Uniti o avere la licenza di vettore italiano, allora dovrebbe indirizzare il proprio reclamo all'Enac e alla Commissione europea”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana