Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ferrovie dello Stato rifà il trucco a Rogoredo, la terza stazione ferroviaria di Milano dopo Centrale e Garibaldi, e la propone come valida alternativa turistica per i passeggeri, specialmente per quelli diretti a Sud, verso il pavese, Genova e l'intera Liguria.
Dal 28 luglio sono passati da 36 a 50 i Frecciarossa che fermano nella stazione e sono stati potenziati i collegamenti verso Genova, con due Frecciarossa e 8 Intercity al giorno. In più, è stata quasi raddoppiata la capienza del parcheggio auto (da 100 a 189 posti), il cui biglietto è acquistabile in combinata con il ticket del treno, sia da web sia tramite biglietterie e agenzie viaggi.
E sono aumentati i desk di biglietteria automatica. "Grazie a questa implementazione contiamo di intercettare parte quei 100mila viaggiatori che, secondo le stime, quest'estate viaggeranno in treno al posto dell'aereo in virtù della chiusura di Linate" ha detto l'amministratore delegato di Fs, Gianfranco Battisti.
Sempre in concomitanza con lo stop di Linate, le biglietterie e la sala Freccia osserveranno l'orario prolungato dalle 6 alle 21.30, da confermare per l'autunno. Mentre l'aumento dei treni è stabile, "anzi, da fine anno è previsto che se ne aggiungeranno altri ai 50 di adesso" ha detto Battisti. Migliora anche la sicurezza, tallone d'Achille della zona, con l'aumento del numero di telecamere e di personale Polfer.