Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'industria aerea è in crisi. Ma se c'è un modello che per il momento finirà nel cassetto, quello è il lungo raggio-low cost targato Norwegian. Ne è convinto John Strickland, aviation consultant.
“Quel tentativo ha fatto volare un buon numero di persone a prezzi stracciati, ma in questo momento è davvero insostenibile. Il leasing dei velivoli per il lungo raggio è troppo costoso, considerando che arriviamo da due mesi di stop totale dell'operatività e visti i debiti pregressi del vettore” ha detto Strickland.
In più, si annuncia un'estate fatta soprattutto di voli domestici. E la direttrice Europa-Atlantico produce buoni load factor in estate, ma in inverno è zoppicante. “Norwegian tornerà ad essere un ottimo vettore regionale”. A. L.