Il commento del direttore
Remo Vangelista
È stata la compagnia aerea privata capace di imporsi nel complesso mercato del trasporto aereo indiano, arrivando ad assumere dimensioni di grande rilievo e con un ruolo importante anche a livello internazionale. Poi per Jet Airways è iniziata la parabola discendente culminata con lo stop ai voli nella primavera del 2019 e il fallimento sotto il peso di un debito-monstre. Ora a due anni e mezzo di distanza e al termine di un lunghissimo iter per la ricerca di un acquirente, per la compagnia aerea si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel.
Il piano industriale
Riprenderanno nel primo trimestre del 2022, secondo quanto annunciato dalla nuova proprietà, le operazioni di volo di Jet Airways. La compagnia aerea, si legge su Simpleflying, ricomincerà a volare concentrandosi inizialmente sul mercato domestico per poi espandersi, verso la fine dell’anno, anche oltreconfine verso i Paesi di prossimità. A livello di flotta la compagnia, che ha al proprio vertice con la carica di ceo Sudhir Gaur, intende arrivare a quota 50 nell’arco di tre anni per poi raddoppiare nel biennio successivo.
Nel frattempo però Jet Airways dovrà affrontare ancora alcuni importanti step: primo tra tutti l’ottenimento della licenza di operatore aereo e poi la ricerca degli slot necessari per avviare le operazioni.