Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Sicilia punta a una stretta alleanza con Ryanair per sviluppare il traffico aereo leisure. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha incontrato l’amministratore delegato della low cost, Eddie Wilson, per avviare un confronto, si legge su Hotelmag, sulle possibili azioni da intraprendere, finalizzate a garantire un costante incremento delle presenze turistiche sull’Isola interessando tutti gli scali aeroportuali siciliani.
Wilson, dal canto suo, ha confermato l’interesse verso la Sicilia e i potenziali piani di crescita, soffermandosi, però, sulla “necessità che il Governo centrale tramuti da temporanea a definitiva la cancellazione della cd ‘addizionale sui diritti di imbarco’, già attuata per i soli scali minori fino al 31 dicembre 2021”. Musumeci ha, quindi, proposto la Sicilia come “regione pilota per testare l’incremento di traffico, dopo una eventuale eliminazione dell’addizionale sui quattro scali con traffico al di sotto del milione di passeggeri”.
Per il presidente della Regione Siciliana, “il settore turistico costituisce una delle più importanti leve di sviluppo dell’occupazione e di attrazione di nuovi investimenti, e l’Isola dispone ancora di un ampio spazio per incrementare sensibilmente il traffico passeggeri con il posizionamento di ulteriori aeromobili sulle basi esistenti. C’è un’immediata disponibilità a verificare ogni strumento di incentivazione al potenziamento dei collegamenti aerei da e per la Sicilia”.