Il commento del direttore
Remo Vangelista
La data è stata fissata per il 18 aprile. Da allora il processo di privatizzazione entrerà nel vivo e si potrà procedere all’apertura della data room. Prima però il Governo ha deciso di tenere ancora una finestra aperta lasciando qualche giorno di tempo per eventuali soggetti interessati a presentarsi con un’offerta last minute per rilevare Ita Airways. E lo ha fatto contattando direttamente i principali vettori, una mossa studiata anche per evitare eventuali contestazioni da parte dell’Antitrust nel momento in cui la vendita delle quote di maggioranza verrà messa sotto esame.
Secondo quanto anticipato da Corriere.it, dopo la scelta degli advisor l’esecutivo avrebbe definito in questi giorni la road map per arrivare a una chiusura del dossier Ita Airways entro il prossimo mese di giugno. Sul tavolo al momento, come noto, ci sono tre offerte, ovvero la cordata Msc-Lufthansa, il fondo Certares con alle spalle Air France-Klm e Delta e l’altro fondo Indigo Partners. I primi sono quelli che al momento appaiono in pole position sia per la tipologia di proposta sia per il tasso di gradimento da parte del Governo stesso, ma si starebbe facendo un ulteriore tentativo per vedere se tra nomi del calibro di Iag, easyJet o Ryanair spuntasse una nuova proposta.
Le date
Tornando alle scadenze al momento si ipotizza che verrebbe lasciato un arco di tempo di 3 settimane circa per l’analisi dei numeri di Ita per poi procedere alla richiesta dell’offerta vincolante. A seguire la decisione sull’acquirente entro la fine di giugno.