Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non c’è Natale che tenga, anche quando i momenti sono difficili e qualche volo in più forse sarebbe utile per aumentare fatturato e utili. In casa di Ryanair niente di tutto questo, il giorno di Natale lo stop vale per tutti e per 24 ore gli aerei restano a terra.
Continuerà anche nel 2022 la tradizione della compagnia low cost, che da anni ha scelto di sospendere tutte le operazioni in concomitanza con la festività più attesa dell’anno. Una scelta che avrà contraccolpi anche sulla programmazione della vigilia di Natale: il 24 dicembre, secondo i dati Cirium, verranno effettuati ‘solo’ 1.654 collegamenti, un terzo rispetto allo stesso giorno della settimana precedente e il 38% in meno rispetto al giorno precedente.
La ‘regola’ di Ryanair, si legge su Simpleflying, non sarà invece seguita dai principali concorrenti low cost, easyJet e Wizz Air, che saranno attivi a Natale anche se con una programmazione ridotta: 496 voli per la prima e 692 per la seconda.
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