Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arriva anche per il gruppo Iag il primo utile post pandemia, anche se i numeri rimangono ancora lontani rispetto al 2019. L’esercizio chiuso al 31 dicembre della società, che controlla British, Iberia, Vueling, Aer Lingus, Level e ora anche Air Europa, ha fatto registrare un utile netto da 431 milioni di euro a fronte di un utile operativo da 1,22 miliardi.
Il dato, hanno poi anticipato i vertici della società, è destinato nelle previsioni a raddoppiarsi per l’anno in corso, nonostante le problematiche geopolitiche che ancora tengono il mondo sotto pressione.
“A questo punto dell'anno continuiamo a vedere robuste prenotazioni a termine, pur rimanendo consapevoli delle incertezze macroeconomiche globali – ha sottolineato il ceo Luis Gallego -. Stiamo trasformando le nostre attività, con l'intenzione di riportare IAG ai livelli di profitto pre-Covid entro i prossimi anni attraverso importanti iniziative per migliorare l'esperienza del cliente e le prestazioni operative”.