Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nonostante l’aumento di capacità quest’estate i tre grandi gruppi aerei europei - Lufthansa Group, Air France-Klm Group e Iag - sono ancora in ritardo rispetto ai numeri pre-pandemici.
A presentare il divario più ampio rispetto al 2019 è il Gruppo Lufthansa, con una diminuzione del 12% della capacità di posti programmata rispetto all’anno pre-pandemico. Confrontando il trimestre luglio-settembre di quest’anno con l’analogo periodo del 2019, emerge come la capacità dei vettori del Gruppo Lufthansa su Monaco sia stata ridotta del 20% rispetto ai livelli del 2019, così come quella per Stoccarda e Bruxelles, mentre i posti per Düsseldorf risultano a meno 21% sul 2019.
Passando ai vettori del gruppo Iag, Simple Flying fa notare come complessivamente la capacità di posti programmata per la stagione estiva sia inferiore, quest’anno, di 7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo di tre anni fa. Il divario più ampio è quello dei voli per Londra Gatwick, a -15%, mentre quelli alla volta di Heathrow risultano ancora inferiori di 4 punti percentuali sul 2019, di 9 punti quelli su Barcellona e di 5 punti quelli su Dublino.
Quasi allineato con le cifre 2019 è, invece, il gruppo Air France-Klm, per il quale la capacità totale di posti è inferiore di soli due punti percentuali ai livelli pre-pandemia.