Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiude senza sanzioni per le compagnie aeree l’istruttoria avviata lo scorso anno dall’Antitrust per indagare sui rincari dei voli verso la Sicilia nel periodo di Natale. Nella delibera, riportata oggi su Corriere.it, l’Agcm ha messo nero su bianco che “l’esame dell’intera documentazione agli atti non ha fornito elementi sufficienti a corroborare pienamente l’ipotesi avanzata nel provvedimento di avvio, suffragando l’esistenza di una concertazione orientata alla fissazione dei prezzi e al contingentamento delle quantità, nel periodo delle festività natalizie del 2022”.
Resta l’indagine conoscitiva
Esame superato quindi per easyJet, Ita Airways, Ryanair e Wizz Air, osservate speciali del procedimento istruttorio avviato su segnalazione di Codacons Sicilia, sebbene recentemente l’Agcm abbia aperto un’indagine conoscitiva che ha l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti connessi alla natura degli algoritmi e al loro impiego. Indagine che ha visto già scagionata Wizz Air. In una nota inviata ieri dai legali che hanno rappresentato la low cost si legge che secondo l’Agcm “la compagnia aerea ha sempre operato correttamente in Italia nella formulazione delle tariffe”.