Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le nuove policy tariffarie di Hilton, introdotte nel Nord America nei mesi scorsi, approderanno anche nel resto del mondo già entro l’estate. L’annuncio è arrivato dal ceo del gruppo, Christopher Nassetta, nel corso di una presentazione dei risultati del primo trimestre.
La novità principale riguarda la policy legata alle cancellazioni delle prenotazioni: il limite massimo per potere fare marcia indietro senza penali passerà infatti dalle attuali 24 ore a 48 ore. “È un passo necessario per ridurre il più possibile le cancellazioni e quindi migliorare la gestione delle camere, aumentando il revpar”.
La mossa sarà però accompagnata da un nuovo sistema tariffario variabile studiato sul modello di quello adottato ormai praticamente da tutte le compagnie aeree del mondo e quindi passare da una tariffa basic con meno opzioni ad altre più elevate ma con una maggiore flessibilità.
Quanto ai risultati economici del periodo, Hilton ha quadruplicato l’utile netto portandolo a 163 milioni di dollari.