Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ammonta a 16 milioni di euro e si concluderà nel 2020 il maxi piano di restyling avviato da Starhotels per rilanciare le strutture Premium. La ristrutturazione è iniziata in 12 alberghi, su un portfolio complessivo di 29 alberghi e 4.100 camere situate nelle principali metropoli internazionali.
“Ci impegniamo ogni giorno per nutrire e far crescere l’azienda con l’obiettivo di essere il gruppo alberghiero di riferimento per chi ama lo stile italiano, attraverso un costante miglioramento delle strutture e dell’esperienza di soggiorno”, spiega il presidente e amministratore delegato del Gruppo alberghiero, Elisabetta Fabri.
Gli interventi in Italia
Tra gli hotel interessati dagli interventi più significativi, lo Starhotels Ritz di Milano, che ha da poco inaugurato una hall completamente rinnovata nella quale il recupero di elementi preesistenti si coniuga con nuovi arredi e finiture. Entro l'anno saranno inoltre completati i lavori di ristrutturazione delle camere con l’introduzione del parquet, nuove carte da parati ed accorgimenti tecnologici pensati per garantire un’esperienza di soggiorno ancora più confortevole e smart agli ospiti, sia business che leisure.
Sempre nel capoluogo lombardo, la lobby ed il bar dello Starhotels Tourist sono stati oggetto di un soft restyling che ha ripensato gli ambienti in chiave contemporanea e che ha visto l’introduzione di un grande tavolo da co-working al centro della hall.
Altri interventi hanno riguardato lo Starhotels President di Genova, dove è stato rinnovato il centro congressi; le camere e il ristorante dello Starhotels Excelsior di Bologna; la facciata dello Starhotels Michelangelo di Firenze.
A Roma sarà portato a termine entro marzo 2019 il restyling di tutte le camere dello Starhotels Metropole.
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