Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si vede qualche spiraglio di luce in una stagione sicuramente compromessa. Garibaldi Hotels guarda al mese di agosto con un cauto ottimismo: il gruppo intravede qualche spiraglio positivo nelle ultime settimane di luglio, dove sono arrivate numerose richieste con il bonus vacanze, e le settimane centrali di agosto che vanno verso il sold out.
“Accettiamo il bonus vacanza in tutte le nostre strutture anche se la maggior parte delle richieste arrivano per il mare con questo contributo. Stiamo puntando molto sul turismo di prossimità con offerte e tariffe dedicate per il weekend e abbiamo mantenuto una policy cancellazione flessibile a ridosso della data di prenotazione come ulteriore incentivo per andare incontro alle esigenze di chi i ha pochi giorni di ferie disponibili oppure un budget più limitato” dice il d.g. Fabrizio Prete (nella foto).
Il gruppo alberghiero a giugno ha riaperto 7 strutture su 12 in Puglia, Sicilia, Lazio, Trentino.
“Per mesi abbiamo chiesto a gran voce al Governo interventi strutturali consistenti ed adeguati per aiutare il settore, ma purtroppo il bonus vacanze non basta, significa per noi anticipare un costo in un momento dove la liquidità è ridotta, con la speranza di un credito d’imposta futuro – aggiunge Prete -. Anche la proroga della cassa integrazione non è sufficiente, serve altro per uscire da questa crisi senza precedenti dove aleggia anche l’incertezza sull’autunno e sulla stagione invernale generando pertanto un rischio per la sopravvivenza stessa di molti operatori”.
Un altro segnale positivo arriva però dalla Sardegna: dopo la sospensione del cantiere del Santina Resort a marzo, causa lockdown, sulla struttura in fase di realizzazione a Valledoria in provincia di Sassari, sono ripresi da poco i lavori e l’apertura è stata riprogrammata per la stagione 2021.