Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una perdita netta di 1,99 miliardi di euro. Questo l’effetto del Covid sul bilancio di Accor. Il gruppo alberghiero ha diffuso i dati del 2020, che segnano un calo delle entrate per camera a livello globale del 65%.
Ancora più pesanti i dati nel Regno Unito. Qui, secondo quanto riporta Travel Mole, il RevPAR è sceso del 73,3%; a Londra, in particolare, del 78,5%.
Nuovi progetti
I numeri non hanno comunque fermato i piani del gruppo alberghiero, che, ha spiegato il presidente e amministratore delegato, Sebastien Bazin, “ha proseguito con il lancio di iniziative su larga scala per pianificare in anticipo la ripresa economica”. Queste includono “l’implementazione di una nuova organizzazione snella e agile, la fusione con Ennismore attraverso la creazione di un’entità dedicata composta da 12 marchi alberghieri unici e la firma di una partnership strategica con il marchio Faena”.