Il commento del direttore
Remo Vangelista
Destagionalizzare i flussi, puntando su gruppi e congressuale. Questa la strategia del comune di Catania, che ha scelto di investire le entrate generate dalla tassa di soggiorno (2 milioni 560mila euro nel 2019) per fare della città una destinazione attrattiva per gli eventi e per le comitive.
Come si legge su qds.it, il Comune ha messo a punto un piano di bonus fino a 18mila euro per tutti i gruppi.
Per quanto riguarda scuole e leisure, la città rimborserà i gruppi di almeno 45 persone che pernotteranno nella città per almeno due notti. Sono previsti 500 euro per i gruppi provenienti dalla Sicilia e 800 per i gruppi provenienti dal resto dell’Italia.
Altre agevolazioni riguardano il turismo sportivo e il Mice. Nel primo caso sono previsti rimborsi dai 3mila ai 16mila euro per i gruppi di almeno 150 persone.
Nel secondo caso, fino a 16mila euro per i gruppi di almeno 300 persone e riduzioni fino al 50% per la sala C1 del centro fieristico Le Ciminiere, nel caso siano garantiti 1.200 pernottamenti.