Il commento del direttore
Remo Vangelista
Inaugurata alle Scuderie del Quirinale poco prima dell’ordinanza di chiusura di tutti i musei, la mostra evento ‘Raffaello 1520-1483’ si trasferisce online con percorsi virtuali che permettono ai visitatori di ammirare da casa oltre 200 capolavori del grande artista, provenienti da tutto il mondo.
Tra i percorsi virtuali, come riporta Hotelmag il video ‘Una passeggiata in mostra’, che parte dal racconto della morte prematura di Raffaello, celebrato dal pontefice Leone X come il maggiore pittore vivente e grande studioso dell’antichità. La sepoltura di Raffaello il 7 aprile 1520 avviene all’interno del Pantheon, in una tomba edificata da lui stesso. Il percorso dà un’idea delle principali opere esposte nelle diverse sale delle Scuderie del Quirinale, tra cui quella dedicata a una delle poche testimonianze dirette: la lettera a Leone X, scritta nel 1519 a quattro mani con Baldassarre Castiglione. Un documento che rappresenta una testimonianza cruciale del pensiero di Raffaello e dà l’avvio alla moderna concezione di tutela e conservazione dei monumenti. Il percorso si snoda tra le diverse sale.
Con l’hashtag #RaffaelloOltreLaMostra è possibile ascoltare il racconto dei curatori e partecipare virtualmente agli incontri ospitati a palazzo Altemps prima dell’apertura al pubblico dell’esposizione.
Le attività online proseguono con #RaffaelloInMostra: video-passeggiate all’interno delle sale, arricchite da dettagli e curiosità sulle opere, e incursioni nel backstage, con il racconto dell’allestimento della rassegna che vanta capolavori provenienti dalle collezioni dei più importanti musei al mondo, per un totale di 204 opere, 120 dello stesso Raffaello tra dipinti e disegni.
Sono invece tre i contributi video messi a disposizione dei visitatori da Sky Arte, media partner delle mostra su Raffaello. Il primo è dedicato alle Stanze di Raffaello nei Musei Vaticani, viste con gli occhi appassionati del professor Antonio Paulucci. Il secondo video è invece incentrato sulle Logge di Raffaello nel Palazzo Apostolico. Il terzo contributo è sul trionfo di Galatea e la Loggia di Psiche, a Villa Farnesina, dove Raffaello era stato chiamato dal banchiere senese Agostino Chigi.