Il commento del direttore
Remo Vangelista
I primi pronunciamenti degli esperti su un'estate italiana aprono qualche spiraglio. “Se tra maggio e giugno riusciremo a fare quello che va fatto non è impossibile che in luglio e in agosto si riesca ad andare anche al mare, in fondo le vacanze sono un pezzo importante del nostro Pil - dice il professor Massimo Galli, direttore del Dipartimento di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, che aggiunge - è abbastanza evidente che quest’anno chi potrà fare delle vacanze le dovrà fare per forza nel nostro Paese e non fuori”.
Estate al caldo?
Anche sulla regressione del virus per il caldo i pareri sono discordanti. Ad esempio, come riportato dal Corriere della Sera, secondo Guido Silvestri, direttore del dipartimento di Patologia di Atlanta, è quasi sicuro che il virus sparirà durante l’estate, per tornare forse a far capolino dall’autunno. Quel che è certo è che gli italiani dovranno scordarsi viaggi a lungo o medio raggio, e questo per svariati problemi, che non riguardano solo una ridotta disponibilità economica o di ferie, ma anche per l’impossibilità di viaggiare all’estero a causa di una situazione sanitaria ancora incerta, della chiusura delle frontiere e della scarsità di collegamenti aerei.