Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiama Balloon Museum ed è il primo museo in Italia composto interamente da palloncini, balloon & inflatable art. Ha aperto le porte a Roma, lo scorso 8 dicembre, e l’esposizione attuale sarà visitabile fino al 5 marzo negli spazi del PratiBus, l'Ex deposito Atac nel quartiere Prati.
Il museo presenta opere innovative realizzate dai più grandi artisti riconosciuti a livello mondiale, che veicolano il loro messaggio sociale attraverso lo stile Pop utilizzando materiali gonfiabili e biodegradabili.
Fatto di installazioni interattive su grande scala, colorate e ludiche, ha l’obiettivo di trasportare il visitatore in una dimensione altra, dove perdere i normali riferimenti spaziali e tornare bambini.
Tra i protagonisti dell'esibizione Cyril Lancelin, artista francese tra i più quotati esponenti della inflatable art internazionale, che presenta per la prima volta in Italia il suo KNOT, un'installazione che si ispira a un nodo di maglia dove il visitatore può "perdersi" come in un labirinto. Al centro del percorso troviamo HYPERCOSMO dei Quiet Ensemble. Lo spettatore è invitato ad immergersi, giocare e lasciarsi cullare dall'ambiente, diventando parte integrante dell’opera. I romani Motorefisico hanno dato vita a NEVER ENDING STORY, una infinity room unica nel suo genere. Il visitatore si ritrova in uno spazio chiuso dove perdere i normali riferimenti spaziali, immerso in un universo moltiplicato: tutto sembra essere sospeso ed immobile, l’unico movimento dato dalla presenza umana.
Molte altre le opere esposte, che prevedono la partecipazione del visitatore.