Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso con un tweet la soddisfazione per la ripartenza del turismo in città. Come riportato dal Corriere della Sera, i numeri nel periodo pasquale sono tornati a ridare fiducia alla destinazione, che ha visto riaffacciarsi le code per salire sui vaporetti o per visitare i musei e anche gli hotel hanno registrato numeri da record.
Per evitare disservizi e confusione, il sindaco Brugnaro ha lanciato la sperimentazione della prenotazione obbligatoria per quanti vorranno visitare la città a partire dalla prossima estate. Il tutto per favorire una gestione più equilibrata dei flussi turistici. ”Abbiamo deciso di rinviare il ticket – ha commentato l’assessore al Turismo Simone Venturini -; approfitteremo dei prossimi mesi per mettere a punto la piattaforma di prenotazione”. In base a questo provvedimento, chiunque arriverà a Venezia dovrà prenotare la visita sul sito che verrà presentato nelle prossime settimane. Saranno esclusi solo i residenti della città metropolitana ma non i veneti, che comunque continueranno ad essere esentati da qualsiasi contributo.
Il sistema è stato realizzato in modo che residenti e turisti che pernottano in hotel e strutture extra alberghiere siano automaticamente registrati.
Venezia non potrà tuttavia bloccare gli accessi, ma con incentivi come sconti ed entrate prioritarie in musei e sui mezzi pubblici da una parte e disincentivi dall’altra spingerà i visitatori a programmare il viaggio. Al vaglio anche la possibile introduzione di sanzioni per chi non rispetterà la prenotazione.