Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I risultati sono sorprendenti e sarà importantissimo farne tesoro”. Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, commenta con queste parole l’indagine realizzata da Federalberghi Terme in collaborazione con Eumetra e presentata nel corso dell’incontro di Federalberghi Terme al Sia TTG, alla presenza del presidente Emanuele Boaretto e di Renato Mannheimer, responsabile per Eumetra.
“L’obiettivo principale della nostra ricerca - ha dichiarato il presidente di Federalberghi Terme Emanuele Boaretto - è stato quello di comprendere che cosa sia cambiato nella percezione soggettiva della persona nei confronti della fruizione delle terme dopo lo shock provocato dalla pandemia”. Dall’indagine è emerso come, in questa fase di risveglio post pandemico, ci sia molta attenzione verso la salute del territorio nel quale la gente si reca.
Più attenzione al territorio
“Oggi - aggiunge Boaretto - non conta più soltanto la struttura termale in sé, ma anche la sua area di appartenenza. Si guarda al territorio nel suo complesso, che per chi lo frequenta deve essere sano, vivibile, il più possibile rispettato”. L’indagine mette a fuoco anche come la spa sia il secondo “punto di approdo” che si cerca considerando l’eventualità di una vacanza dedicata alla propria salute.
Giovani, il nuovo pubblico
“Dalla ricerca - ha dichiarato a commento dei dati Renato Mannheimer, responsabile dello studio di Eumetra - emerge l’attrattività delle terme anche per un pubblico giovanile che, da questo prodotto specifico, si aspetta non solo cure, ma anche relax. Nel prossimo futuro – ha aggiunto Mannheimer – si rileva che molti avranno intenzione di recarsi alle terme”.
Un dato, però, è certo: le terme non hanno affatto perso appeal, ma devono solo rinnovarsi e, conclude Boaretto, “arricchirsi di quei servizi che non c’erano. Diventa quindi necessario fare sistema con gli organi territoriali preposti, in quanto molta parte dell’attrattività di questo comparto dipende dalle strutture e dalle infrastrutture locali. E ancora, sarà essenziale investire sulla qualità dell’accoglienza: parcheggi, piste ciclabili, teatri e architettura del verde”.