Il commento del direttore
Remo Vangelista
È stata istituita, nelle Marche, la nuova Agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione (Atim), che ha sede nella Camera di Commercio, ad Ancona, si legge su Hotelmag.
“Prende prende fisicamente corpo – ha spiegato il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli – uno strumento fondamentale per potenziare le politiche del turismo e dell’internazionalizzazione. Insieme dobbiamo costruire un percorso per portare le Marche fuori dai confini regionali, e per questo occorre fare squadra. In quest’ottica Atim diventerà uno strumento importante, perché è in grado di fare sintesi con tutti i soggetti coinvolti e portare avanti progetti importanti. Ci attendono grandi sfide, che devono essere supportate da politiche del territorio con la collaborazione di tanti soggetti, a cominciare dalle classi imprenditoriali, per sfruttare al meglio il potenziale di un territorio che non è solo turismo ma un sistema economico integrato”.
Dalla sede comune e con una strategia condivisa, per la prima volta nelle Marche, i due mondi del turismo e dell’internazionalizzazione iniziamo a dialogare. “Insieme lavoreremo per ridare alle Marche valore aggiunto – ha detto il presidente della Camera di Commercio Marche, Gino Sabbatini -, puntando su progetti di rilancio imprenditoriale dei territori. Lo possiamo fare soltanto con una forte collaborazione tra istituzioni, partendo dai positivi segnali che provengono dal tessuto produttivo marchigiano”.
Il logo di Atim è una sintesi tra tradizione e innovazione: vi figurano le Marche stilizzate e un caleidoscopio di colori, a significare le tante sfaccettature della regione. “Il turista è oggi sempre più un cliente – ha evidenziato Marco Bruschini, direttore dell’ Agenzia regionale per il turismo e l’internazionalizzazione -, quindi noi dobbiamo vendere un prodotto. La prima cosa da fare sarà presentarsi sui principali mercati internazionali, a cominciare da quelli europei; inoltre, servirà creare un unico calendario degli eventi da presentare sui mercati esteri. Saremo ai principali eventi fieristici internazionali. Inoltre, porteremo nelle Marche gli Stati generali dell’internazionalizzazione, evento anche di promozione turistica”.