L’appello dell’ex ministro Centinaio: “Tutti uniti per sostenere il brand Italia”

“È necessario che tutte le istituzioni, da quelle nazionali ai Comuni, collaborino per sostenere il ‘brand Italia’”. Questo l’appello lanciato nelle scorse ore dall’ex ministro del Turismo Gian Marco Centinaio (nella foto) per rafforzare l’immagine della Penisola sui mercati esteri.

Il titolare del dicastero nell’era del Governo Conte Uno ha richiamato gli enti locali e le istituzioni nazionali a coordinarsi per promuovere con una voce unica il prodotto Italia. “È vero che la Costituzione assegna alle Regioni la competenza esclusiva in materia di turismo – ha dichiarato intervenendo alla Bmt di Napoli -, ma per valorizzare al meglio il nostro grande patrimonio sono necessari un coordinamento a livello più alto e un dialogo continuo con i territori, senza dimenticare il ruolo svolto dalla nostra rete diplomatica nella promozione all’estero”.

“Questo lavoro – ha proseguito Centinaio – è necessario per favorire lo sviluppo di tutti i ‘turismi’ che si possono praticare in Italia. Cultura, mare, montagna, agroalimentare, terme, borghi e tanto altro: abbiamo una ricchezza tale che sarebbe un vero peccato sacrificare anche uno solo di questi attrattori turistici. Tutti insieme possono contribuire a costruire un’offerta variegata e in linea con le nuove tendenze di un turismo più ‘lento’ e rispettoso del territorio”.

Secondo il senatore della Lega, il settore deve essere trattato al pari degli altri comparti economici. “Non possiamo più considerare questo settore in maniera improvvisata - ha concluso -. Si tratta di un vero comparto industriale e come tale va trattato, rispettando e sostenendo il lavoro dei tanti imprenditori che investono, programmano e danno lavoro. Un settore che ha bisogno anche di una formazione specifica, per garantire quella professionalità nell’offerta dei servizi, che si traduce poi nella volontà dei turisti di tornare a visitare e a spendere in Italia”.

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