Il commento del direttore
Remo Vangelista
Malgrado l’aumento dei costi, un numero crescente di americani ha pianificato un viaggio per la stagione estiva, e molti di loro hanno scelto di lasciare gli Usa alla scoperta di destinazioni internazionali, una delle quali è l’Italia.
La conferma di una tendenza già ben visibile nella Penisola arriva da The Experience Economy Endures: 2023 Deloitte Summer Travel Survey, lo studio di Deloitte che evidenzia come la metà degli americani si prenderà una vacanza quest’estate contro il 46% del 2022. Come evidenzia Hotelsmag.com protagonista continua ad essere il revenge travel, con un viaggiatore su 5 che pianifica il suo viaggio estivo per compensare le opportunità perse durante la pandemia.
Il 61% dei viaggi dovrebbe essere effettuato entro il mese di luglio, ma anche agosto e settembre si aggiudicano una fetta importante di flussi statunitensi.
“Nonostante l'aumento dei prezzi dei viaggi, gli americani sembrano fare spazio nei loro budget per scoprire nuovi posti, visitare la famiglia e gli amici e semplicemente rilassarsi lontano da casa – dice Mike Daher, vicepresidente Deloitte LLP -. Tuttavia, i viaggiatori sono attenti ai costi e rendono questi viaggi meno lunghi”.
Una spinta decisa alla ripartenza dei viaggi la sta dando il lavoro flessibile: il 19% dei viaggiatori prevede di lavorare, almeno in parte, nel corso dell’estate, e gli smart workers hanno dichiarato nell’indagine di Deloitte che il 56% dei loro viaggi estivi sono stati resi possibili proprio dalla flessibilità del lavoro.