Il commento del direttore
Remo Vangelista
Chi l'ha detto che le vacanze finiscono ad agosto? Quest'anno, infatti, sono 9,8 milioni gli italiani che hanno optato per le ferie a settembre. Un dato in crescita (+11%) rispetto al 2022, una scelta dettata sia dal meteo ancora favorevole, sia dai prezzi più contenuti carfatteristici delle stagioni di spalla.
Secondo un'analisi Coldiretti/Ixè, subito dopo agosto i listini del settore viaggi possono abbassarsi fino al 30% e questo è un vero e proprio incentivo soprattutto in uno scenario economico complessivamente non prospero.
Le stime sulla stagione
A livello complessivo, con le partenze pre-autunnali, la stagione turistica dovrebbe chiudersi con un totale di 37,5 milioni di italiani andati in vacanza durante l'estate 2023, un risultato buono ma non eccellente. Una ricerca di Assoturismo Confesercenti rivela una flessione del turismo interno (-5,7%) a fronte di un +3,6% dei flussi stranieri dove spiccano i mercati francesi, olandesi e statunitensi, con un trimestre che potrebbe concludersi con un -1,4% di pernottamenti, circa 3 milioni in meno rispetto allo scorso anno.
Tornando, invece, alle preferenze per il mese di settembre, al centro delle scelte degli italiani rimane il mare, ma un incremento si rileva anche per le mete di montagna, i parchi e le aree rurali dove vivere la magia dell'autunno. Come riporta repubblica.it stando a quanto diffuso da Coldiretti inquesto mese vi saranno, poi, quasi un milione di presenze in agriturismo.
Gaia Guarino