Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una ricaduta economica in tre anni di 450 milioni di euro. È questo il biglietto da visita con cui si è presentata la nuova edizione delle Atp Finals, che vedrà Torino casa del grande tennis dal 12 al 19 novembre.
Sono i numeri calcolati da Ernst & Young, che ha stimato per il 2021, il primo anno in cui il capoluogo subalpino ha ospitato l’evento, un impatto economico di 116 milioni (a causa della capienza ridotta per il Covid) e di 140 milioni per l’anno successivo, grazie a prenotazioni alberghiere, ristorazione, trasporti e così via. Tra il 2021 e il 2023, perciò, le Atp Finals hanno determinato benefici economici diretti e indiretti per Torino di oltre 450 milioni.
I risultati di pubblico ed economici sono quindi più che confortanti.
Per l’edizione 2023 sono già stati venduti il 97% dei 166mila biglietti disponibili.
L’impatto delle Finals e la concorrenza dell’Arabia Saudita sta spingendo la Federtennis a lavorare per prolungare l’attuale accordo oltre la scadenza del 2025. Fra le ipotesi, anche un trasferimento a Milano dell’evento.