Il commento del direttore
Remo Vangelista
Favorire strategie fiscali "moderne" e agevolazioni nei confronti degli albergatori che intendono riammodernare le proprie strutture ricettive.
Si riassume in questo modo la posizione del ministro del Turismo, Massimo Bray, che, in occasione dell'assemblea annuale dell'Aica, interviene su una delle questioni più scottanti dell'hotellerie italiana: quella della tassazione.
Nel suo primo faccia a faccia con l'associazione degli albergatori di Confindustria il ministro non si tira indietro e dice: "Occorre impostare moderne politiche fiscali, prevedere delle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie e armonizzare l'Iva sui servizi delle strutture ricettive". E piena disponibilità viene assicurata anche sul fronte burocratico "per semplificare e diminuire il numero dei giorni necessari all'ottenimento di una licenza".
"Battaglia giustissima", inoltre, quella sostenuta dagli imprenditori per la classificazione alberghiera che, secondo il ministro, "deve avere caratteristiche armoniche e uniche di certificazione".