Il commento del direttore
Remo Vangelista
La fase di ristrutturazione Valtur porta alla luce sorprese ogni giorno. Oggi è la volta del presidente Carlo Gagliardi che potrebbe aver rassegnato le dimissioni dalla carica. Secondo quanto scritto dalla piattaforma web Toplegal.it Gagliardi sarebbe già al lavoro con Deloitte per dare vita ad un nuovo progetto legale.
Il presidente (o ex presidente?) è un manager di esperienza che conosce bene il mondo degli studi d’affari. In passato è stato anche general counsel di Bpm prima di atterrare nella galassia Investindustrial come partner. Gagliardi, manager molto apprezzato dal mercato turistico per la sua arte della diplomazia, nelle ultime stagioni si è conquistato le simpatie anche di altri imprenditori del turismo che hanno visto in lui un manager di livello capace di entrare nel turismo con la “giusta misura”.
In un’intervista rilasciata a TTG Italia, Gagliardi appena insediato in Valtur disse: “Dovremo essere credibili e coerenti a partire dal pricing. Il nostro progetto è di creare un player industriale nel turismo. Anche perché in Italia questo settore soffre di nanismo e di un'organizzazione non manageriale. Servono finanza, progetti e manager. Credo che il solo fatto che un soggetto come Investindustrial sia entrato in questo settore abbia dato un segnale”.
Purtroppo i fatti di questi giorni dimostrano che la solidità e la forza industriale non sono bastati a rilanciare Valtur. Ora sarà necessario capire le mosse del nuovo capo azienda Gabriele Del Torchio. Intanto dall’interno alcuni spifferi lasciano intendere che il perimetro di attività di Valtur sia destinato a ridursi. Qualche villaggio potrebbe essere costretto a ritardare o bloccare l’apertura estiva.
Twitter @removangelista