Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Se dovessimo usare una metafora calcistica il nostro è un gioco all’olandese”. Così Ezio Birondi, amministratore delegato di Settemari (nella foto), spiega la macchina operativa dell'azienda. “Come nello schema ideato da Michels, tu fai il tuo ruolo, ma attacchi insieme alla squadra”, precisa.
All’interno dell’azienda tutti hanno una responsabilità, ma, aggiunge l’a.d., “non si è assolti dal contesto”. La conoscenza dei ruoli e dei compiti altrui e dei processi aziendali e il confronto costante rendono così la macchina operativa fluida e orizzontale, consentendo di ottimizzare i tempi e rispondere con tempestività a ogni tipo di problematica. Tutti sono parte di un grande ingranaggio, anche l’amministratore delegato, come dimostra la posizione del suo ufficio, posto in mezzo al tour operator, tra chi cura il prodotto Amo il Mondo e chi si occupa del marketing. A. N.
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