Il commento del direttore
Remo Vangelista
Luigi Deli (nella foto) ha spiegato bene che l’acquisizione del marchio Teorema deve essere vista come “un’operazione che lega passato, presente e futuro e riporta al centro le agenzie di viaggi”.
In poche parole, ha provato a riassumere l'investimento.
Il brand per i giovani dettaglianti è qualcosa di sentito dire, per gli altri rappresenta invece le stagioni di massima potenza del turismo organizzato.
Detto questo, va rimarcato il fatto che non sarà per niente semplice rilanciare il vecchio marchio un tempo guidato da Vittoriano Scotti, con un’attenzione minuziosa a tariffe e costi.
Il ceo di Volonline, presentando l’acquisizione, ha detto che Teorema coprirà tutti i segmenti di mercato dal corto al lungo raggio, “perché abbiamo guardato al passato per soddisfare un’esigenza del presente”. Adesso servirà senza dubbio una robusta campagna di marketing per togliere la polvere a questo brand.
Stiamo entrando ora nel periodo più trafficato della stagione e questo vecchio tour operator dovrà dimostrare di poter reggere il passo e tornare a giocarsi la sua partita.
Non sarà una passeggiata, ma il comparto ha bisogno, oggi più che mai, di segnali di inversione e di vivacità. Magari facendo un salto indietro nel tempo.