Hanno lanciato l'hashtag #iononapro in segno di protesta contro una crisi che rischia di spazzarli via. Sono gli oltre 100 adv e t.o. siciliani riuniti in Facciamo Gruppo, aggregazione spontanea che, si legge sulla loro pagina Facebook, è nata per "tutelare il diritto al lavoro della nostra categoria, compromessa dal Covid-19".
Le richieste
Dieci sono le richieste: dal finanziamento a tasso agevolato e con fondo perduto fino al 50 per cento dell'importo erogato in rapporto alle perdite dimostrate, al credito d'imposta su tutti gli oneri contributivi, fino all'applicazione di tasso agevolato massimo 2 per cento su rinegoziazione, piano di rientro su esposizioni e fidi bancari e abolizione del costo di gestione pratica.
Gli adv chiedono anche una moratoria di due anni della tassa su licenza e fondo di garanzia, l'abolizione di ogni tassa di gestione e ritiro rifiuti, quindi "la garanzia da parte dello stato sul credito vantato dalle adv verso la nuova Alitalia e conseguente Bad Company".
Infine, contratti di solidarietà, bonus per l'acquisto di tecnologie utili allo smart working, pagamento delle bollette 2020 dei soli oneri contrattuali e la comunicazione "Spendibile presso la tua Agenzia di Fiducia" per ogni Bonus Viaggio emesso dallo stato o dalla regione.